Il 23 e 25 luglio spettacoli a Gubbio e Perugia.
La "Scuola di Perfezionamento per registi e attori" diretta da Luca Ronconi termina il suo cammino con la messinscena di "Scene di una notte d'estate".
Due le giornate in cui si potra' assistere allo spettacolo di fine stagione: il 23 luglio alle 16.00 e alle 21.00 al Teatro Comunale di Gubbio, dove si svolgera' rispettivamente la prima parte, dedicata agli allievi registi, e la seconda interamente curata da Ronconi. Il 25 luglio, invece, l'intero spettacolo sara' allestito al Teatro La Sapienza di Perugia. La scuola, gratuita, organizzata da Santacristina Centro Teatrale, finanziata dalla regione Umbria, dal Fondo Sociale Europeo e dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha coinvolto, durante le 300 ore di lezione, svolte dal 7 giugno al 4 luglio a Perugia e dal 5 al 25 luglio a Gubbio, 25 allievi registi e attori selezionati tra circa seicento aspiranti che hanno fatto richiesta da tutt'Italia. Divisi in tre gruppi, gli allievi sono stati diretti da Ronconi in una coinvolgente esperienza che li ha visti impegnati su testi di lingua italiana, da D'Annunzio a Moresco e su alcune opere shakespeariane. In una fase successiva gli allievi sono stati affiancati da una generazione di giovani attori gia' di successo, come Raffaella Boscolo Contadin, Paola D'Arienzo, Iaia Forte, Tomaso Ragno, Cristian Giammarin, Melania Giglio, Pia Lanciotti, Giorgio Lupano, Laura Nardi, Cristina Spina, Marco Toloni, Maria Angeles Torres Fraile e Debora Zuin, alcuni dei quali parteciperanno anche alla presentazione finale. Ad alimentare il ricco programma giornaliero sono stati gli interventi di professionisti della scena che hanno raccontato la propria esperienza e il rapporto con il teatro in uno scambio che non voleva essere univoco. Alessandro Baricco ha spiegato il suo rapporto con la lettura, Declan Donnellan con le regie shakespeariane, Mariangela Melato con la sua poliedrica attivita' di attrice, Margherita Palli e Richard Peduzzi con il loro amore per la scenografia e Toni Servillo con la doppia figura di regista e attore.
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